Robur Scandicci – SDB Nuovo Pignone 3-0 (25-10 25-18 25-23)
Terza di campionato alla XXV aprile contro il Nuovo Pignone, assente Ilaria Cavataio per un risentimento post partita U18 del giorno prima, tocca alla fuori quota Silvia prendersi il non facile compito di sostituirla nel ruolo di opposto, a lei anche il “cerotto” di capitano in campo.
Anche Gaia è febbricitante ma presente, giocherà il primo set trovando poi un valido ricambio in Sara. La squadra schiera finalmente un libero, Virginia, e si notano subito gli effetti benefici in ricezione e in una maggior tranquillità delle atlete in campo che si concretizza in un gioco di squadra più organizzato.
Nel primo set in campo Silvia Cecconi (52) opposto, le centrali Giulia Delicato (53) e Margherita D’Ambrosi (17) , palleggiatrice Gaia Laera (85), le bande Chiara De Miseri (14) e Matilde Dallai (9) e il libero Virginia Andreozzi (21): Giulia, Matilde e Silvia hanno nelle gambe e nelle braccia anche la partita disputata meno di 24 ore prima a Prato per l’U18 ma assieme alle altre danno vita a una gara convincente sebbene contro avversarie “non irresistibili”.
La Robur parte subito bene con tre punti in battuta di Margherita e sul 6-2 l’allenatore del Nuovo Pignone prova a regolare la squadra col primo time out ma non ottiene alcun risultato, anzi la Robur balza in avanti 14-3 con Silvia che infila una serie di 7 battute: le avversarie faticano in ricezione e difesa. Secondo time out: la reazione del Nuovo Pignone non c’è e le ragazze della Robur possono giocare con una certa tranquillità, rassicurate dalla “inusuale” presenza in campo del libero.
Si va al 20-6, tre punti in battuta anche per Giulia. Vezzi sul 23-9 chiama il time out per far durare un po’ di più il set che comunque si conclude di li a poco sul punteggio di 25-10.
Secondo set con cambio di alzatrice: Sara Socci (19) per Gaia mentre Guya Dugini (61) prende il posto di Margherita, in campo anche Loretta Cantrell (1) per Chiara. La gara si fa un poco più combattuta: 3 pari, poi 5 pari, molti errori in battuta del Nuovo Pignone. Dopo un paio di scambi lunghi la Robur allunga di due sul 5-7 ma viene ripresa di lì a poco sul 9 pari. 10-9 grazie a Guya che appoggia dietro le spalle del muro poi Silvia macina attacchi: il rimpiazzo di Ilaria può dirsi riuscito. 15-10 e time out Nuovo Pignone. 17-13 poi 20-13 serie di 4 battute di Silvia con il Pignone sempre in affanno in ricezione.
20-13 nuovo Time out. del Pignone. Il set termina 25-18 senza particolari patemi per le scandiccesi.
Nel Terzo set Simone fa riposare Giulia e Silvia schierando l’altra fuori quota Rosita Malavenda (40) con Chiara e Matilde opposto, Guya e Margherita, Gaia poi scambiata con Sara. E non dimentichiamoci il libero Virginia, anche se non siamo abituati 🙂
Le cose si fanno impegnative, 2 a 6 non è un buon inizio e neppure 3-9 quando Simone Vezzi chiama time out. La nuova formazione deve prendere confidenza con il ritmo della gara, sul 4-13 rientra Giulia (53) per Margherita (17). L’ennesima battuta out delle avversarie segna l’inizio del recupero da 5-13 a 12-13: sette punti in fila Robur fra i quali una palla ben piazzata in palleggio da Rosita in una zona di campo non coperta, una fast di Giulia ben servita da Sara, attacchi di Matilde e tanti, tanti errori Nuovo Pignone che chiama il time out per correre ai ripari poi prova dei cambi.
E’ 13 pari: l’aggancio è compiuto ma bisogna soffrire ancora un poco perché le avversarie non ci stanno; avanti di un punto alla volta, le due squadre rimangono appaiate 15 pari, 16 pari, prezioso punto di Guya con una fast ancora un po’ “timida”. Alla distanza appaiono sempre più utili gli attacchi di Rosita che ha preso le misure 19-17 Robur poi 19-18. 3 cambi palla consecutivi per battute sbagliate da entrambe le squadre: si avvicina il momento della verità. 20-21 bel punto del Pignone ma è 21 pari per un’ingenuità: l’arbitro fischia fallo di 7 secondi in battuta alle avversarie. Ancora uno sforzo e possiamo farcela a riprendere anche il terzo set: 22-21 Giulia fa valere la sua altezza, poi ace di Chiara 23-21 e time out chiamato dal mister avversario. Riprende il gioco ma è di nuovo ace di Chiara, 24-21.
Nei successivi due punti Rosita e Giulia attaccano fuori di un soffio e il Pignone si rifà sotto: 24-23.
L’ultimo assalto è di Rosita che nella stessa azione porta due attacchi consecutivi spegnendo le speranze avversarie di conquistare almeno il punto della bandiera.
By Nicola Cecconi