Liberi e Forti 1914 – Pol. Robur 1908 3-0 (25-23 25-12 25-17)

Le ragazze della U18 alla seconda trasferta consecutiva non riescono a bissare il successo esterno di Prato ma concedono i tre punti alla Liberi e Forti, squadra ben equilibrata in ogni reparto ma non superiore alla Robur, se non per lucidità, in questa serata.
Alle nostre è mancato, a tratti, il piglio per lottare punto su punto, hanno lasciato scappare in avanti le avversarie che poi si sono tenute strette tutto il vantaggio.

Primo set, in campo Ilaria Cavataio (84), Giulia Delicato (53) e Margherita Ciani (32) Silvia Cecconi (52) e Alice Arturi (47), Matilde Santi, capitano (86), libero Valentina Salucci (67). E’ l’unico set nel quale si è creduto di potercela fare, nel quale le due squadre sono rimaste appaiate fino agli ultimissimi punti.
Le nostre partono subito bene attestandosi sul 3-5 Robur poi 5-7, Giulia ha un buon turno di battuta, Matilde distribuisce palloni senza risparmiarsi. Liberi e Forti ci riagguanta 7-7 poi Silvia incrocia un bell’attacco in diagonale. La battuta al salto di Ilaria esce di un soffio, la forma particolare della palestra non aiuta a prendere le misure esatte. Liberi e Forti prende sicurezza, attacca bene ma concede cambi palla con errori in battuta: rimaniamo sopra di un punto:11-12 poi 12-14. Time out Robur al termine di un’azione in cui non riusciamo ad attaccare e perdiamo punto. Riprende il gioco, Silvia riesce in difese impegnative, Ilaria oggi in versione “diesel”, inizia a racimolare punti in attacco: 16-17 trova un mani fuori del muro, suo l’ace del 19 pari (sul 17-19 Vezzi aveva chiamato il secondo time out). Liberi e Forti avanti di uno, 20-19, 21-20 poi scappa 20-23, cambio di libero, entra Elisa Saturnino (81). La Robur si rifà sotto, Ilaria adesso determinante infila un attacco sulla parallela per il 22-23.
L’allenatore del Liberi e Forti chiama time out, serra le fila della squadra. 22-24 ma la Robur riesce a conquistare la battuta grazie a un palleggio piazzato a sopresa da Matilde che beffa il muro avversario. 23-24 palla nostra… ma la battuta di Matilde esce di poco oltre la linea di fondo. Peccato! In questo set la squadra non ha comunque demeritato, avremmo potuto vincere e nessuno avrebbe avuto da recriminare.

Il secondo set però è tutta un altra storia: stesso sestetto iniziale tranne che per l’ingresso di Matilde Dallai (9) al posto di Alice. Solo per i primi punti si vede combattere, quando Matilde Santi rimette in gioco una super palla con una delle sue carambole e si va al 2-2 con invasione fischiata alle avversarie. 2-5 Robur sempre con un ace di Matilde. Liberi e Forti chiama il time out, si interroga. La Robur torna in campo e sembra intenzionata a pareggiare i conti, ace anche di Matilde Dallai per il 3-7 Robur. Poi però le avversarie rimontano lo svantaggio: 6-8 poi 8 pari. Esce Silvia per far entrare Alice ma nelle nostre ragazze si è insinuata la paura di non riuscire a riprendere in mano la gara ed è proprio quello che succede, la Robur ha una battuta di arresto, si blocca a 8. Simone chiama time out sull’11-8. Sul 13-8 entra Valentina Cardin (66) per Matilde Dallai, sul 14-8 Elisa Saturnino (81) prende il posto di Valentina Salucci. Gli attacchi della Liberi e Forti si sono fatti sicuri e patiamo su ogni palla. E’ Alice a spezzare finalmente la malìa con un lungolinea vincente: 15-9 ma è troppo tardi. 18-10 poi 20-11 il distacco è eccessivo e le ragazze appaiono poco convinte. Rientra Matilde Dallai per Valentina Cardin. Sul 21-11 Gaia Laera (85) sostituisce Matilde Santi, un po’ ammaccata dai tanti generosi capitomboli per recuperare palloni impossibili.
L’attacco Robur non graffia, anzi, si vede poco e niente, chiudiamo il set con un 25-12 che pesa sul morale della squadra.

Il terzo set inizia con gli incoraggiamenti dalla panchina e dagli spalti: “non è ancora finita!.” Sestetto base Cavataio-Ciani-Delicato-Cecconi-Arturi e Valentina Salucci. Partiamo avanti come negli altri set, grande ace di Matilde sulla linea di fondo avversaria, 2-0 ma i turni in battuta sono tutti molto brevi. L’equilibrio si rompe già sul 3-3. Persi tre punti di fila, sul 3-6 Vezzi è costretto a riordinare le ragazze con un time out. Poi il gioco si interrompe di nuovo per scambiare i liberi: Elisa per Valentina. Con attacchi di Ilaria e Silvia… si riagguanta il 6-6 poi 9-8 Liberi e Forti che
scappa di nuovo:12-9. Nuovo switch dei liberi dentro Valentina. 10-15 le brutte ricezioni si susseguono. La Robur sembra sul punto di mollare: time out chiamato da Simone. Nuova interruzione per fare entrare Matilde Dallai al posto di Alice. Con un ultimo sussulto le scandiccesi si portano sotto a 15-17, poi 15-18. Chissà se ce la possiamo ancora fare… ma è 20-16 con una serie di begli attacchi delle ragazze del Liberi e Forti che giocano certamente più tranquille. 17-21 ma non c’è forza di reazione nella Robur: doppio cambio dentro Gaia per Matilde e Valentina Cardin per la centrale Margherita in battuta. Scandicci non ce la fa e la Liberi e Forti chiude set e partita.
Per le nostre ragazze un’esperienza di cui fare tesoro per le prossime gare.

By Nicola Cecconi