ROBUR SCANDICCI – VIVA VOLLEY 3-2 (21-25 25-17 25-17 16-25 15-7)
Nella gara dell’Immacolata, le ragazze della Robur conquistano una sofferta vittoria contro il Viva Volley.
Il Viva Volley, battuto all’andata per 3-0, si presenta con 3 soli punti all’attivo (una sola vittoria per 3-2 contro San Quirico) e potrebbe apparire un avversario facile, invece troviamo in campo una squadra agguerrita, nettamente migliorata rispetto alla gara disputata a Iolo.
In campo il capitano Matilde Santi (86), Ilaria Cavataio (84) Alice Arturi (47), Silvia Cecconi (52), Giulia Delicato (53) che inizia come centrale, Margherita Ciani (32), Elisa Saturnino (81) libero. C’è un sostanziale equilibrio iniziale ma raggiunto il 3-3 Viva Volley fa un balzo in avanti portandosi sul 3-6 spingendo il mister Vezzi a chiamare subito un time out di inizio set. La risposta delle nostre non è troppo convinta: il tempo di vedere un bell’attacco centrale di Giulia che scardina il muro, poi un punto di Silvia dalla seconda linea che il punteggio passa dal 5-9 a un preoccupantissimo 7-14. Ilaria è ancora in fase di calibrazione, entra Giuditta Capaccioli (88) per darle una pausa ma rimaniamo sotto di 5: il divario accumulato grava eccessivamente. Sul 14-20 Matilde Dallai (9) entra per Alice ma Viva Volley continua a mettere a segno buoni attacchi: la difesa Robur è in affanno. Si chiude 21-25 con 4 punti totali di Giulia, 3 di Silvia, un paio di Ilaria.
Secondo set, bisogna resettare perché così non va. Giulia passa banda al posto di Alice, centrale Margherita D’Ambrosio (17). Il reset funziona perché stavolta è il Viva Volley a essere costretto al time out quando si trova sotto 4 a 0 (2 punti li firma Giulia, efficace anche nel suo nuovo ruolo, prima con uno spiovente poi con un bell’attacco teso).
Le pratesi giocano adesso controsole, il che costituisce un piccolo handicap, tuttavia trovano la forza di reagire e si portano sotto di un punto sul 6-5.
La difesa Robur è sotto pressione e Simone preferisce far entrare Valentina Salucci (67) per far rifiatare Elisa. Ripartenza Robur: Ilaria smanaccia una palla che passa dentro a un centimetro dall’asta, poi Margherita Ciani infila una bella fast e l’altra Margherita va a punto in battuta.
Il Viva Volley è frastornato: 10-5, cerca di a reagire ma Silvia va a segno con 3 attacchi consecutivi, la palla schizza sempre sul muro avversario e rimbalza fuori oppure cade giù a piombo dal lato “giusto”. 15-6, gap importante a favore della Robur, Viva Volley perde altri due punti per imprecisione e sfortuna quando Ilaria coglie il net in battuta ma la palla cade di là. Time out chiamato dall’allenatrice pratese sul 17-6. Anche Matilde Santi, dopo aver dispensato tante alzate precise va a punto con un palleggio dei suoi che coglie impreparata la difesa avversaria. 21 a 8, set chiuso? Quasi, c’è ancora spazio per far recuperare diversi punti al Viva Volley, su su fino al 22-14 ma la Robur è troppo lontana. Ilaria decisiva sul 23-14 e tutti si mettono l’animo in pace perché il set è finito davvero: 25-17 con tre punti ciascuna Giulia, Ilaria e Silvia.
Parità ristabilita, ora si può giocare con minori ansie, le avversarie sembrano aver perso tutta la convinzione iniziale. Terzo set sempre con Margherita D’Ambrosio e Valentina Salucci in campo. L’inizio è un po “così”: si va sul 2-4 in svantaggio ma poi la Robur riagguanta il 4-4 e sorpassa 7-5 grazie al contributo di tutte: Ilaria da posizione banda, Giulia in battuta, Silvia mal difesa, Margherita Ciani che piazza bene una alzata millimetrica di Matilde. Traspare nervosismo nella panchina avversaria, nonostante siano presenti due arbitri il pubblico non è tranquillo sulla conduzione e rumoreggia.
Margherita D’Ambrosio si distingue in una bella ripresa ma non basta, si va sull’8 pari, Ilaria non finalizza quanto meriterebbe. 12 pari dopo una serie di battute fuori o in rete da ambo le parti, già programmato per le nostre un allenamento dedicato nel giorno di Santo Stefano (tanto la palestra dovrebbe essere libera 🙂 ) Errori Viva Volley, 14-12 per noi, esce Margherita Ciani, entra Matilde Dallai in battuta.
Bene in difesa Silvia che con una ripresa difficile porta le avversarie a sbagliare (fischiato il tocco della rete) poi staffilata di Giulia. Ilaria deviata fuori dal muro 19-13: la Robur ha messo la marcia e si può iniziare a sperare in una lieta conclusione del set. Rientra Margherita Ciani per Matilde sul 21-15, suo un muro bello ma sfortunato con la palla che cade ai suoi piedi. Ma è 23-17, qualsiasi sforzo delle avversarie ormai è tardivo, il set finisce 25-17, con buona prestazione di tutte.
Quarto set, stesso sestetto. Si parte in maniera meno convincente, sotto 3-6 ed ecco Simone chiamare il time out “preventivo”. Alla ripresa delle ostilità piazziamo qualche punto rimanendo sotto fino al 7-9 quando avviene il drammatico scontro fra Valentina e una compagna, entrambe intervenute assieme sulla palla. La prima ha la peggio e rimane a terra incapace di rialzarsi, l’azione viene immediatamente interrotta perché l’infortunio appare subito grave.
Gara sospesa in attesa dell’intervento dei medici che, dopo le primissime cure, portano via la ragazza sulla lettiga con destinazione pronto soccorso per sospetta frattura di una costola. L’applauso di compagne e avversarie la accompagna all’uscita per incoraggiarla ad affrontare questo bruttissimo momento. Si riprende che è passata mezz’ora, le nostre ragazze devono superare quanto è appena successo e chiudere la partita. La Robur sembra ripartire bene, con un missile di Giulia che porta le due squadre in parità 9-9 ma i successivi punti sono tutti del Viva Volley: bell’attacco centrale, due ace consecutivi, un cattivo controllo delle scandiccesi: 9 a 15.
Matilde Dallai entra per Giulia ma la squadra non si scuote, è ufficialmente in bambola, tenuta a galla solo dagli occasionali errori in battuta delle avversarie. Entra anche Alice a sostituire Margherita Ciani in battuta. Le pratesi intravvedono il traguardo, nonostante numerose sbavature. Rientrano Giulia e Margherita Ciani. 14-21 poi un timido recupero, 16-23 ma si aspetta la fine del set che arriva di lì a poco con un attacco vincente del Viva Volley che chiude 16-25.
Tie break, ragazze in tensione per tutto quello che è successo nei set precedenti e per la paura di farsi sfuggire la partita. Santi, Cavataio, Delicato, Cecconi, Arturi, Ciani, Saturnino: ci si gioca il tutto per tutto. Battuta Robur, Matilde infila subito un ace ma non si ripete e la sua seconda battuta va in rete, 1-1. Viva Volley batte fuori, 2-1 per noi. Ilaria in lungolinea, il muro smanaccia ma la palla cade a terra, 3-1. Altro punto di Ilaria in schiacciata: le nostre sono più lucide delle avversarie, 4-1. La piccola palestra è in fermento: nessuno vuole perdere. Elisa non controlla un attacco ben mirato delle avversarie, 4-2. Viva Volley: battuta fuori, 5-2. L’ace di Giulia in battuta, ridà coraggio alle nostre: 6-2. Time out, l’allenatrice pratese prova a interrompere la serie positiva Robur. Si riprende. Margherita Ciani mette a terra una palla spiovente dietro il muro avversario: 7-2. Giulia batte in rete 7-3 e cambio palla. Si freme per arrivare al cambio campo ma al contempo si teme la rimonta.
Ace del Viva Volley, 7-4. Di nuovo ace del Viva con una palla millimetrica sulla linea laterale destra: 7-5. Il cambio campo arriva con un attacco oltre fondo campo delle pratesi che invocano a gran voce il tocco del muro ma l’arbitro convalida l’8-5 Robur.
L’atmosfera si fa incandescente, il malcontento del pubblico si fa sentire. Attacca di nuovo lungo il Viva Volley, 9-5 poi grazie a un rimbalzo fortunoso che risale la rete in verticale e cade dalla nostra parte si porta sul 9-6. Battuta Prato. Fuori. 10-6. Time Out Viva Volley. Le squadre tornano in campo ma la tensione non è scesa, qualche commento di troppo e Simone fa bene a urlare alle sue di stare calme. Attacco fuori Viva Volley 11-6, la Robur riesce a mantenere il sangue freddo e lascia sbagliare le avversarie i cui attacchi sono ormai forzati. Ilaria va a punto con un bagher che attraversa in diagonale il campo avversario e cade dentro, 12-6. Sta finendo. Matilde tenta di sorprendere di nuovo le centrali con un palleggio: palla sul net ma poi va di là e tocca terra, anche la fortuna è dalla nostra parte. 13-6.
Ilaria attacca in rete, 13-7. Viva Volley di nuovo fuori campo, 14-7. I giochi stanno per chiudersi, Vezzi manda in campo Matilde Dallai che sostituisce Margherita alla battuta. Matilde non delude, la palla scende nel campo avversario, viene difesa per quanto possibile, poi torna da noi, due tocchi e Ilaria è in grado di chiudere la gara con un altro dei suoi attacchi vincenti. Tanta è la gioia che anche mister Vezzi corre in campo con tutta la panchina ad abbracciare la squadra!
Nel pomeriggio arriverà la buona notizia che l’infortunio di Valentina è meno grave del previsto. A lei va l’augurio di tutti di potersi lasciare presto alle spalle il ricordo di questa brutta domenica.
By Nicola Cecconi