U16 Monte Bianco Pieve a Nievole vs Robur Scandicci 1-3 (25-20 12-25 18-25 17-25)

Trasferta a lungo raggio per la penultima gara della prima fase del campionato UISP under16 in quel di Pieve a Nievole dove la compagine Robur è chiamata a riconfermarsi seconda forza del girone, dopo una serie di gare convincenti che nelle quali si sono visti i progressi fatti da settembre.
Avversaria abbordabile coi suoi  14 punti in 10 partite contro i nostri 29 (in 12), già battuta per 3-1 a Scandicci, è bene comunque non abbassare la guardia. La scarsa concentrazione iniziale, però, ci fa ripetere la falsa partenza già vista nelle ultime gare: primo set perso e conseguente necessità di fare molta attenzione, senza potersi concedere altri cali, esperimenti di formazione e disattenzioni.Primo set con con Ilaria Cavataio (84), Giulia Delicato (53) e Matilde Dallai (9) bande, Margherita D’Ambrosi (17) e Guya Dugini (61) centrali, Gaia Laera (85) palleggiatrice e Silvia Cecconi (97) libero. Si giochicchia: 3-3, 4-4, in attesa di vedere la Robur prendere il sopravvento invece man mano che gli scambi vanno avanti c’è  un certo disorientamento in campo, cosa che spinge mister Vezzi a chiamare un time out preventivo nel tentativo di registrare (leggi “svegliare”) la squadra.
Tuttavia cambia poco o niente, le scandiccesi regalano generosamente punti alle avversarie con troppi errori in battuta.
Si va dal 9-6 per il Monte Bianco al 14-8: troppo scialba per essere la vera Robur. Gaia dolorante a un fianco viene sostituita da Sara Socci (19),
Ilaria qualche punto lo porta a casa, la Robur riduce le distanze: 15-13 poi 16 pari… ora si.
E invece no. Dopo aver riacciuffato la parità e averla mantenuta per qualche scambio (19 pari) concediamo troppo alla squadra avversaria che si trova, senza nemmeno sapere come, sul 21-19. Entra il prestito Fipav Giulia Bernardi (72) ma finiamo per perdere il set 25-20, beffati pure da una risposta in bagher che scavalca tutte le nostre e scende nell’angolino destro in fondo al campo.

Set 2 anzi Re-Set: si riparte come se la gara iniziasse ora, nelle ultime partite è già successo e di solito funziona perché la differenza di valori in campo fra le squadre alla fine emerge. Sara Socci palleggiatrice e il solito sestetto con l’innesto del secondo prestito, Marta Rossi (12) al posto di Margherita.
Si ricomincia dagli attacchi di Ilaria, quasi sempre a segno, il Monte Bianco va subito sotto 1-4, 4-6, 4-8 poi cerca di riscuotersi un poco portandosi sul 7-10. Il time out Pieve a Nievole non spezza il buon ritmo, Ilaria macina, le avversarie non oppongono il muro e gli attacchi sulla parallela e in diagonale sono quasi tutti dentro e portano preziosi punti alla Robur.
La squadra gira meglio, nel complesso, Silvia dà sicurezza in difesa anche se in realtà non ci sono troppi attacchi da difendere, brava solo la centrale avversaria. Sull’11-15 esce Giulia ed entra la la sua omonima numero 72. Bene anche Matilde come banda titolare, porta a casa qualche punto anche lei.
Da 12-15 in un lampo ci si trova 12-19 per noi e l’allenatore pistoiese richiede un nuovo time out. Serve a poco, Giulia Bernardi, ricevuta costantemente con difficoltà, infila tre ace consecutivi in battuta: Pieve a Nievole è alle corde e cede il set rimanendo inchiodata a 12.

Set 3, rientra la squadra che ha terminato il secondo set con Giulia in panchina e Bernardi e Rossi in campo. La Robur non ripete la partenza lanciata del set precedente e anzi ci ritroviamo sotto sul 4-2 poi 4-4 poi 6-5 che fa storcere la bocca a Simone.
Sara alza dei bei palloni, il perno del gioco è sempre su Ilaria che le avversarie non riescono a contenere. Proprio lei suona la carica con due ace in battuta: 8-8 è l’ultima parità che il Monte Bianco riesce a mantenere, poi viene messo sotto, 10-12, 10-15, 10-17.
Adesso la Robur non sbaglia una battuta, anche Sara si concede due ace consecutivi, è una prestazione convincente la sua.
Qualche incertezza in ricezione e Simone pensa bene di interrompere con un time out prima che il Monte Bianco rialzi la testa. Da 14-18 a 14-21, Matilde  se la cava bene all’ala, Guya conferma il trend di crescita, Silvia vigila nelle retrovie. Verso il finale il pubblico si scalda un po’ ma per fortuna non si raggiungono i livelli di guardia visti in alcune gare precedenti. 5 punti di vantaggio sono un margine sicuro contro questa squadra tanto che si va a chiudere 18-25.

Quarto e si spera ultimo set. Apre Sara con due ace poi Pieve a Nievole prova a rimettersi in gara, parte concentrata e si porta sul 6-4 esibendo anche un paio di buoni attacchi. Le nostre compiono qualche infrazione che viene sanzionata dall’arbitro ma per fortuna non perdono troppo terreno. Un bell’ace di Giulia ci porta sul 9-8 per le avversarie, time out Robur. Un bel lungolinea di Matilde ci regala la parità sul 10-10. Esce Guya, al suo posto Margherita. 12-11 Ilaria riprende ritmo positivo in attacco. Poi il nuovo pareggio arriva con un ace di Sara che si ripete una, due volte: tre ace consecutivi! Ilaria murata, 13 pari ma il Pieve a Nievole ci regala di nuovo la palla sbagliando la battuta. Gli scambi si fanno concitati, le avversarie, sotto pressione, soffrono non poco per tenere la palla in gioco e non costruiscono più azioni pulite ma rimandano oltre la rete palloni facili. 14-17 Giulia Delicato in appoggio scavalca la prima linea avversaria, time out Pieve che rientra in campo sempre bloccata dalla paura di perdere. Ilaria con altri punti in scioltezza mette il sigillo a una giornata in cui quasi tutto le è venuto bene. 15-21 errori delle avversarie, altro time out, il pubblico di casa non ci crede più da tempo e aspetta la fine della gara. Ilaria si concede un doppio ace 15-23 e 15-24 poi la gara si conclude ad un’ora tutto sommato decente per tornare a casa per cena: secondo posto garantito dalla matematica per la Robur che disputerà una giornata di gare contro le altre 3 migliori under 16 dei due gironi UISP domenica 23 febbraio.

By Nicola Cecconi